Cosa dice la normativa sulla cessione del quinto dello stipendio
Contenidos
- Cosa dice la normativa sulla cessione del quinto dello stipendio
- Requisiti necessari
- Essere dipendente pubblico o privato
- Avere un’età compresa tra i 18 e i 70 anni
- Non avere alcun debito in sospeso
- Benefici e limiti
- Conclusione
- Qual è la durata massima della cessione di un quinto dello stipendio?
- Quali sono le condizioni per la cessione di un quinto dello stipendio?
La cessione del quinto dello stipendio è una pratica molto diffusa per la quale un lavoratore, previo consenso, può cedere al suo datore di lavoro una parte dello stipendio fino al quinto dello stesso. La normativa sulla cessione del quinto dello stipendio è contenuta nella Legge n. 180/50, che regola il diritto di prelazione in caso di decreto ingiuntivo.
Requisiti necessari
Per richiedere una cessione del quinto dello stipendio, il lavoratore deve essere in possesso di alcuni requisiti, tra cui:
Essere dipendente pubblico o privato
Essere in possesso di un contratto di lavoro a tempo indeterminato presso un’azienda pubblica o privata, che sia in regola con le leggi in materia di lavoro.
Avere un’età compresa tra i 18 e i 70 anni
Essere maggiorenni e non superare i 70 anni di età.
Non avere alcun debito in sospeso
Essere in regola con i pagamenti dei debiti e non avere alcuna pendenza nei confronti di banche o istituti di credito.
Benefici e limiti
La cessione del quinto dello stipendio offre diversi benefici al lavoratore, tra cui:
- Possibilità di richiedere fino a un quinto dello stipendio mensile
- Possibilità di richiedere somme fino a 75.000€
- Rata mensile bloccata per tutta la durata del finanziamento
- Possibilità di estinguere anticipatamente il finanziamento senza alcun costo aggiuntivo
Tuttavia, esistono anche alcuni limiti:
- Non è possibile richiedere una cessione del quinto se si è in cassa integrazione o in mobilità
- Non è possibile richiedere una cessione del quinto se si è già in possesso di un finanziamento in corso
- Possono essere richiesti finanziamenti di importo inferiore a quello massimo stabilito
Conclusione
La cessione del quinto dello stipendio è una pratica molto diffusa tra i lavoratori, grazie ai numerosi benefici che offre, come la possibilità di richiedere fino a un quinto dello stipendio mensile, una rata bloccata e la possibilità di estinguere anticipatamente il finanziamento senza alcun costo aggiuntivo. Tuttavia, è importante ricordare che esistono anche alcuni limiti, come l’impossibilità di richiedere una cessione del quinto se si è in cassa integrazione o in mobilità, nonché se si è già in possesso di un finanziamento in corso.
Qual è la durata massima della cessione di un quinto dello stipendio?
La durata massima della cessione di un quinto dello stipendio è di 10 anni, anche se può variare da banca a banca.
Quali sono le condizioni per la cessione di un quinto dello stipendio?
La cessione del quinto dello stipendio prevede che il debito venga assunto da un istituto finanziario (banca, finanziaria o altro intermediario autorizzato) e che la rata sia trattenuta direttamente dalla busta paga del debitore.
Inoltre, per usufruire di questa forma di finanziamento, il richiedente deve essere un dipendente con uno stipendio fisso, una pensione o una retribuzione assimilata, oppure un lavoratore autonomo con almeno due anni di attività. La rata massima della cessione del quinto non può superare il 20% dello stipendio o della pensione netta e la durata del finanziamento non può essere superiore a 120 mesi. Inoltre, è necessario che il debitore non abbia già altri finanziamenti in corso con trattenuta sullo stipendio.